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DUNQUE . . . IL MALATO

Scritto il 03 Luglio 2012 da giornalesalute

DUNQUE…IL MALATO

STA ALZANDO LA TESTA…

 

 

Poco per volta, come un piccolo rivolo d’acqua che si sta aprendo una strada nel terriccio di un altopiano, i pazienti stanno prendendo coscienza dei loro diritti e alzano la testa.

Chiedono… e pretendono…

Il tribunale di Torino ha sentenziato che la cura di Christian Zohoungbogbo è praticabile per chi ha un indice di peso BMI maggiore di 30. Una convenzione burocratica che, però, riduce la questione a un pugno di grammi. Poco meno è vietato e poco più è permesso. Ridicolo?

Il ministero ha invece impedito la distribuzione di Benfluorex e Amfepramone che costituiscono gli elementi base della cura MTZ. Però lo stesso Ministero ha autorizzato la vendita di alcuni quintali di quelle sostanze all’estero. Come dire che: al di qua del confine no e al di là del confine sì.  Il divieto si ridurrebbe a una questione di metri. Comico?

Il combinato disposto di giustizia e di governo si riduce a una questione peso-spaziale: un etto e un metro. Come non sottolinearne l’incongruità pretestuosa?

Una paziente di Milano si è affidata all’avvocato Giovanni Reho. Il giudice ha convocato le parti per il 4 luglio. Altre istanze stanno per essere depositate a Novara, Mantova, Brescia.

Analoga procedura è stata intrapresa da un’altra malata di Verona che si è rivolta all’avvocato Francesco Boscagin il quale ha presentato un ricorso al tribunale per ottenere una sentenza che le consenta di curarsi come desidera. In pratica, si tratta di ottenere l’autorizzazione a richiedere le cure di Christian Zohoungbogbo. L’udienza è fissata per il 13 luglio.

Il paziente è titolare del diritto, determinato dalla Costituzione, che gli garantisce le cure mediche dove vuole e con chi vuole. Il consenso informato è stato introdotto per assicurare completezza ai dettati della Carta Fondamentale.

Dunque, è di per sé un assurdo che chi vuole farsi curare con la metodica MTZ debba scavalcare le montagne di Ercole ma se la corsa ad ostacoli è indispensabile…sia!

 

Lorenzo Del Boca

 

 

02 luglio 2012

 

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