“Allora puoi riprendere la legittima e lecita prescrizione del Math ’80”?
È una domanda.
Proviamo a rispondere come fossimo ancora in Tribunale al 10 giugno 2013.
“In nome della legge e in nome del popolo italiano” il Math ’80 è un farmaco clinico, è un medicinale, è una composizione medicinale e non è una sostanza stupefacente a scopo drogante, una sostanza stupefacente con forte potere tossicomanigeno.
Sempre oggi 10 giugno 2013 “in nome della legge” – D.M. 2 agosto 2011 – il Math ’80 è una droga.
- Il Math ’80 farmaco è firmato “i pazienti”.
- Il Math ’80 droga è per legge, legge a firma del Ministero.
La prova clinica è dei pazienti.
La legge del Ministero della Salute/Sanità che si mette di traverso. La medicina clinica e la medicina per legge.
COSA VUOL DIRE?
Dalle prove mediche il Math ’80 è un farmaco prescritto dal 1980.
Senza prove e per legge il farmaco prescritto per 31 anni è stato legiferato droga dal 2 agosto 2011. Perché l’italiano deve credere a questo miracolo ministeriale?
IL POTERE È POTERE?
Che potere ha il cittadino, il popolo?
Che potere ha il medico?
La clinica trentennale della prescrizione del Math ’80 afferma che il medico ha prescritto un farmaco clinico, un medicinale, una composizione medicinale.
La legge del D.M. 2 agosto 2011 afferma che il medico non può più prescrivere il farmaco che ha prescritto per 30 anni. Egli sarebbe oggi un medico spacciatore, pusher, un venditore di morte.
IL POTERE È POTERE.
“Il lavoro e la salute sono due diritti soggettivi perfetti, inalienabili, non legiferabili e non procedibili”. Così recita la Costituzione.
In conclusione il D.M. 2 agosto 2011 limitatamente al Math ’80 è una truffa legiferata, è il procurato allarme, è un provvedimento incostituzionale, è una norma offensiva dell’autonomia diagnostico-prescrittiva del medico chirurgo italiano cittadino del mondo.
È quanto.
Dr. Mathias Christian Zohoungbogbo
Rivalta di Torino, 12 giugno 2013